E’ stato uno dei primi negozi in Italia a concentrare la sua attenzione sugli oggetti casalinghi della quotidianità.
Belli da vedere, ma soprattutto buoni da pensare, utili e funzionali a rendere la vita quotidiana migliore e, perché no, più bella ed esteticamente in armonia con i propri stili di vita.
Gli oggetti, quindi, come piacere dell’ arredo esistenziale, come ricerca di qualità globale e di originalità. Non come moda, ma come possibilità di affermare un’ idea, uno stile, una visione: in cucina come nel bagno, nel giardino come sulla bicicletta, per ascoltare la musica attraverso i suoni, ma anche tramite gli occhi.